L’intervento riguarda la sistemazione di “palazzo Borromeo-Mazzucchelli” in piazza Garibaldi a Gallarate (Va).
Si tratta di uno dei palazzi piu’ significativi della nostra citta’.
La costruzione ha origini antiche ed alla fine del 1400 e’ sede conventuale probabilmente delle Agostiniane. Successivamente al concilio di Trento ed alle sue prescrizioni in riferimento agli ordini monastici, il convento passa di proprieta’ alla famiglia Borromeo, che la utilizza come casa di sosta verso i possedimenti sul lago maggiore fino al 1785, quando viene acquistato dalla famiglia Mazzucchelli che rimane proprietaria del complesso fino al 2003.
Il complesso e’ composto da due corpi di fabbrica: quello sulla piazza che prospetta all’ interno sul bel cortile-giardino rappresenta il corpo principale ed e’ costituito da un “corpo doppio rigirante”, l’ ex convento, di tre piani fuori terra verso la piazza e verso il cortile e di due piani verso la via Postporta; quello retrostante, al quale si accede sia dal cortile principale attraverso il passaggio sottostante la monofora in cotto, che da via Postporta, rappresenta il corpo secondario ed e’ costituito da una coppia di “corpi semplici” di due piani fuori terra: uno sulla via, tipicamente residenziale, per i famigli con cellule accostate e ballatoio distributore; l’ altro contrapposto interno piu’ propriamente di servizio, deposito carrozze.
In termini generali il progetto prevede il restauro dei prospetti esterni e la totale ristrutturazione del corpo di fabbrica principale; la demolizione con ricostruzione del corpo di fabbrica secondario su via Postporta; la formazione di parcheggi interrati con accesso, appunto, dalla stessa via. L’ intervento prevede, per il corpo di fabbrica principale, la formazione di spazi terziari al piano terra ed abitazioni ai due piani superiori; per il corpo secondario la destinazione è completamente terziaria.